Il gelato ha origini antichissime ed il primato della sua invenzione è stato da sempre conteso tra i diversi popoli.
Il primo gelato assomigliava più ad un sorbetto alla frutta, ma aveva anche dei gusti stranissimi, molto diversi dai sapori ai quali siamo abituati.
Noi però parleremo di un prodotto tutto fiorentino, la famosa Crema Buontalenti, gelato che è stato una vera rivoluzione nel Cinquecento perché, per la prima volta, conteneva ingredienti mai usati per la preparazione dei sorbetti: tuorli d’uovo, panna e latte fresco. Così nasceva il gelato dal gusto delicato e cremoso che noi oggi tutti conosciamo.
Il suo creatore, Bernardo Buontalenti, era al servizio dei Granduchi Medici ed era un uomo dal talento poliedrico: architetto (i suoi progetti più famosi sono la Tribuna degli Uffizi e la Grotta del Buontalenti a Boboli), ingegnere militare, scenografo ma anche cuoco fantasioso!
Grazie alla sua creatività e fantasia allestiva favolosi e bizzarri banchetti per ospiti reali italiani e stranieri e in occasione di uno questi inventò il gelato alla crema che diventerà la ricetta madre (benchè perfezionata nel tempo) dei tanti gelati che oggi gustiamo.
A proposito del ghiaccio (che nel XVI secolo era un gran lusso), per conservarlo si usavano le famose ghiacciaie del Giardino di Boboli (costruzioni seminterrate con il tetto a cupola) che erano state costruite per soddisfare le esigenze della sfarzosa e ricca corte della famiglia Medici. Il ghiaccio veniva utilizzato per la preparazione e la conservazione di piatti rinfrescanti d’estate ma anche per altri propositi come ad esempio per creare statue di ghiaccio per i banchetti!